Mi piace la semplicità con cui hai raccontato la montagna; quasi la ordinaria “quotidianità” di un giorno normale. Anche la luce, non eccezionale in quel giorno (a parte la comparsa di un po’ sole sui cavallini (?) ) non è stata un problema per te. Bella la sequenza del deltaplano, come sempre raccontata sottovoce, senza -apparenti- effetti speciali.
Sono convinto che la semplicità sia la forza dei racconti, si permette al lettore di entrare nella storia lasciandogli possibilità di orientamento e di giudizio.
Roberto ciao!
son sempre più contenta che ci sia sempre anche tu a osservare i miei lavori.
Sì, la chiave di lettura di questa gita è la semplicità. E’ stato un bel giro, sereno, in famiglia. Sono giornate che auguro a tutti, per questo sento il desiderio di fotografarle :)
Mi piace la semplicità con cui hai raccontato la montagna; quasi la ordinaria “quotidianità” di un giorno normale. Anche la luce, non eccezionale in quel giorno (a parte la comparsa di un po’ sole sui cavallini (?) ) non è stata un problema per te. Bella la sequenza del deltaplano, come sempre raccontata sottovoce, senza -apparenti- effetti speciali.
Sono convinto che la semplicità sia la forza dei racconti, si permette al lettore di entrare nella storia lasciandogli possibilità di orientamento e di giudizio.
Roberto
Roberto ciao!
son sempre più contenta che ci sia sempre anche tu a osservare i miei lavori.
Sì, la chiave di lettura di questa gita è la semplicità. E’ stato un bel giro, sereno, in famiglia. Sono giornate che auguro a tutti, per questo sento il desiderio di fotografarle :)
ciao!