Nota tecnica: la somiglianza con la Creazione di Adamo è suggestiva, ma il ruolo del dito è differente.
Il dito in questo caso non è creatore, è il –supporto– necessario alla creazione stessa: il contatto di esso con la piastra rotante è ciò che permette all’artista di calibrare la –forza– e la –direzione– del resto della mano, che è il vero strumento creatore. Questo appoggio è necessario: anche il minimo sussulto farebbe collassare definitivamente l’oggetto.
In realtà quindi il dito è il punto ideale di appoggio che genera lo spazio necessario alla creazione:
l’attività creatrice è tutta sospesa in esso.
Rileggendo la foto alla luce di questa osservazione tecnica emerge un’altra virtù di questa foto. Essa, mi pare, è riuscita a catturare dinamicamente le due coordinate della foggiatura dell’argilla: la –forza da imprimere– [che nella foto sembra concentrarsi nel pollice destro e nella mano sinistra], e la –precisione assoluta del tratto– [che nella foto è plasticamente riproposta proprio nell’indice destro].
Mio padre ringrazia per la bella foto con cui hai immortalato la sua arte :-)
grazie per questa foto.
a parte i ringraziamenti, la mano col dito teso mi ricorda la mano di Dio nella creazione della Sistina di Michelangelo.
è vero! La somiglianza è grande :)
Nota tecnica: la somiglianza con la Creazione di Adamo è suggestiva, ma il ruolo del dito è differente.
Il dito in questo caso non è creatore, è il –supporto– necessario alla creazione stessa: il contatto di esso con la piastra rotante è ciò che permette all’artista di calibrare la –forza– e la –direzione– del resto della mano, che è il vero strumento creatore. Questo appoggio è necessario: anche il minimo sussulto farebbe collassare definitivamente l’oggetto.
In realtà quindi il dito è il punto ideale di appoggio che genera lo spazio necessario alla creazione:
l’attività creatrice è tutta sospesa in esso.
Rileggendo la foto alla luce di questa osservazione tecnica emerge un’altra virtù di questa foto. Essa, mi pare, è riuscita a catturare dinamicamente le due coordinate della foggiatura dell’argilla: la –forza da imprimere– [che nella foto sembra concentrarsi nel pollice destro e nella mano sinistra], e la –precisione assoluta del tratto– [che nella foto è plasticamente riproposta proprio nell’indice destro].
Mio padre ringrazia per la bella foto con cui hai immortalato la sua arte :-)