Può un cielo stellato farti far pace con quello che è stato?

Foto Macerata Loreto 2012

Foto Macerata Loreto 2012

Foto Macerata Loreto 2012

Foto Macerata Loreto 2012

Alla “Macerata-Loreto” si imparano un sacco di cose, soprattutto quando si pensa di aver già imparato tutto. Una cosa che ho re-imparato è che basta guardare un cielo stellato per sentirsi subito alleggeriti dalle preoccupazioni che ci attanagliano.

Un canto sentito appena prima della partenza diceva proprio questo: “può un cielo stellato farti far pace con quello che è stato?”.

Sentirsi parte di qualcosa di più grande di noi è liberante. Ed è proprio quello che per il 5° anno ho potuto provare sulla mia pelle fotografando i 90 mila che, nel cuore della notte, hanno percorso 30 km a piedi verso la Madonna nera di Loreto, sospinti dalla sola forza del loro bisogno.

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Alcuni mi hanno chiesto info sulla canzone. Ho chiesto all’autrice e voilà, ecco il testo!

Può

Può un cielo stellato
farti far pace con quello che è stato?
Può una faccia amica
aiutarti a guarire una profonda ferita?
Può un’infinita bellezza
farti compagnia come un carezza?
Può una grande commozione
dettarti le parole per una canzone?

Ho delle scarpe nuove
ma non ci faccio niente se niente in me si muove
Ho un comodo cuscino
che mi fa dormire, ma non mi fa sognare

Rit:
Fammi una sorpresa
Lasciami stupire
Ecco la mia resa
Un sorriso comparire
Sono un gran perdente
Sono il vincitore
Non mi importa niente
Mi si spalanca il cuore

Può un’estate calda
darti quel calore che da tanto manca?
Può una melodia
incollarti ad una sedia e non voler andar via

Ho delle scarpe rotte,
tutto quel che serve per affrontar la sorte
Ho una pietra per cuscino
mi sembra un gran tesoro perchè mi sei vicino

Rit:
Può un cielo stellato
farti far pace con quello che è stato?
Può una faccia amica
aiutarti a guarire una profonda ferita?

Ho delle scarpe rotte
tutto quel che serve per affrontar la sorte

Stefania Pietrella

la betta e il suo regalo di compleanno, dietro un 50mm f1.2

regali graditi (anche se in ritardo)

Ieri e oggi ho avuto fra le mani un 50mm f1.2. Tanto fenomenale, quando difficile da domare. Tipo, in questa foto la Betta ha a fuoco probabilmente la treccia.
Per non sbagliare l’unica è chiudere il diaframma. Ma allora mi domando, qual è il vantaggio di questa lente, rispetto a un altro 50mm meno luminoso?

La risposta è nei dettagli. E nei colori. Sto guardando gli scatti di oggi e mi sembra di guardare per la prima volta delle foto a colori. Un sogno.

Non ho ancora capito se è l’obiettivo che fa per me perchè la prospettiva dei 50mm mi stringe un po’ e confesso che a volte mi manca l’aria.

Ma forse è solo una questione di abitudine.

(auguri betta)